A cura del Dott. Recchia Marco

In data 07.07.2021 è stato firmato dal Ministero per lo Sviluppo Economico il cosiddetto “Bonus Televisori”, provvedimento che concede, a chiunque ne faccia richiesta, sconti fino a 100 Euro sull’acquisto di un nuovo televisore. La misura è attualmente ai blocchi di partenza, se ne attende la registrazione in Corte dei conti e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento in esame manterrà la sua validità dal quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione e fino al 31/12/2022, ed è inoltre cumulabile con il vecchio bonus da 50 Euro. Per un esame più dettagliato, vediamo di precisare le ragioni alle spalle di tale provvedimento, nonché le sue applicazioni pratiche:

• La principale ragione alla base dell’introduzione di una manovra di questo tipo è rappresentata dall’esigenza che si porrà a breve per molti contribuenti di cambiare il proprio televisore, o perlomeno applicarvi un decoder: infatti, la rivoluzione rappresentata dall’avvento delle reti di quinta generazione, le quali coinvolgono anche lo spettro elettromagnetico attualmente utilizzato dalla televisione, che viene così a restringersi, imponendo quindi l’utilizzo di apparecchi aggiornati ed in grado di ricevere lo standard trasmissivo di nuova generazione Dvb-T2, che sarà introdotto a partire da Giugno/Luglio 2022, nonché in grado di codificare il formato immagini Mpeg4 (anziché Mpeg2), in grado di rendere visibili soltanto canali in Alta Definizione, che sarà invece in vigore a partire dal 01/09/2021.
• Per quanto concerne la cumulabilità di cui sopra con il vecchio bonus da 50 Euro per l’acquisto di televisori e decoder di nuova generazione, essa è possibile solo nel caso in cui ne sussistano appieno le condizioni, rappresentate principalmente da un valore ISEE inferiore a Euro 20.000. A fini illustrativi, si fa notare che, in fase di acquisto, è necessario presentare al negozio aderente il modulo (correttamente compilato) predisposto dal Mise. Nel caso in cui il prodotto da acquistare costasse meno dell’importo previsto, il bonus coprirebbe l’intera spesa. è prevista una singola erogazione a nucleo familiare. La validità è prevista sino alla data del 31.12.2022, o comunque ad esaurimento delle risorse stanziate.
• Entrando nel tema pratico del presente provvedimento, esso si configura come un bonus per la rottamazione di televisori acquistati in data antecedente il 22.12.2018, che frutterebbe uno sconto fino al 20% sul valore di acquisto di un apparecchio nuovo, con un limite quantitativo fissato a Euro 100. Si precisa che, anche in questo caso, tale sconto sarà valido per l’acquisto di un solo televisore per nucleo familiare.
• A differenza del precedente provvedimento, nell’attuale non è al momento precisato se tale bonus sia rivolto anche a chi acquisti un decoder che permetta di adeguare il vecchio televisore agli standard attuali.
• Le condizioni per accedere al Bonus TV sono essenzialmente le seguenti:
  • Avere la residenza in Italia;
  • La rottamazione di un televisore acquistato ante 22.12.2018;
  • Essere in regola con il pagamento del canone RAI.

Si aggiunge inoltre che esistono due modalità per ottenere lo sconto:

• La consegna del vecchio televisore al negozio aderente, il quale dovrà applicare la riduzione di prezzo sull’acquisto del nuovo apparecchio ed occuparsi successivamente dello smaltimento del vecchio televisore, ottenendo così un credito fiscale di importo pari allo sconto precedentemente riconosciuto al cliente;
• Occupandosi in prima persona dello smaltimento del vecchio televisore presso un’isola ecologica ed ottenendo così il rilascio di un modulo che certificherà l’avvenuta consegna, nonché di tutta la documentazione utile per richiedere lo sconto al rivenditore.

• Un’ulteriore utile precisazione si può dare specificando che l’apparecchio che si intende acquistare, per rientrare nel bonus, deve essere presente nell’elenco delle apparecchiature idonee predisposto dal Mise.